Quando si sceglie un bookmaker con il quale iniziare a scommettere, spesso ci si lascia abbindolare da offerte di benvenuto e freebet che all’apparenza potrebbero sembrare fortemente seducenti ma che alla fine non lo sono, e non lo sono per nulla.
Leggi questo articolo per sapere come funzionano le scommesse gratuite e tutti i loro inconvenienti.
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Ma come funzionano davvero queste puntate gratis?
Se ci dovessimo soffermare all’apparenza, nessuno di noi sarebbe capace di resistere alla tentazione di iniziare a scommettere, specie a quelle condizioni, però, se ci fermassimo anche solo un secondo a leggere bene i termini e le condizioni che questi bookmakers impongono, tutti noi potremmo facilmente scoprire come i soldi offerti gratuitamente, in realtà non lo sono.
Le Freebet o scommesse gratuite, sono una strategia di marketing messa in atto dai bookmakers per incentivare le persone ad iniziare a scommettere, e spesso prevedono una somma in denaro messa a disposizione degli utenti dall’operatore stesso.
Le condizioni per accedere alle Freebet variano a seconda del bookmaker, alcuni offrono delle Freebet senza richiedere un deposito iniziale, altri, invece, richiedono una prima scommessa o un primo deposito per farti sbloccare, e quindi ottenere il bonus.
Alcuni inconvenienti: termini e condizioni
Tra i principali inghippi, in genere, si trova:
- Il fatto di dover scommettere su un risultato che di solito è sfavorevole
- La richiesta di eguagliare l’importo della giocata “gratis” con soldi nostri
- La richiesta di effettuare un certo quantitativo di scommesse prima di poter ritirare i bonus promessi
Per esempio: un operatore offre una freebet di 15€ a chi si registra sul sito. Se però andassimo a leggere nel dettaglio le condizioni, scopriremmo che per ottenere la promozione bisognerebbe effettuare un deposito minimo di 15€ e scommettere su quote pari o superiori a 2,00 o 2,50.
Quello che emerge dall’esempio appena fatto è che per poter ricevere il cosiddetto bonus di 15€ gratis dovrei prima depositarne altrettanti e poi scommettere su partite a quote alte dove le possibilità di vincita sono un po’ meno del 50%. Morale della favola, una persona finirebbe con lo spendere più soldi propri di quelli gratis che potrebbe ricevere. Insomma, non proprio gratis questi 15€.
Più soldi, più condizioni
Ancor più attenzione va poi prestata quando davanti a noi ci si trova un operatore che offre freebet dal valore esageratamente alto, anche superiore a100-200€. Benché la tentazione di non farsi scappare quest’offerta sia ragionevolmente alta, bisogna sempre ricordarsi di leggere bene e con molta attenzione i termini e le condizioni del bookmaker prima di piazzare un qualsiasi tipo di scommessa.
Più alto è la freebet offerta, più condizioni dovranno essere rispettate per ottenerla, questa è la legge non scritta che accomuna tutti i bookmaker e che ognuno di noi dovrebbe avere sempre a mente prima di farsi persuadere e convincere a scommettere
Da segnalare che nelle condizioni, di solito, è segnalata la restrizione di alcuni bonus solo ad alcuni mercati; anche per questo è sempre meglio leggere le condizioni prima di iniziare a giocare.
Perché le Freebet non sono davvero gratis?
Come abbiamo spiegato, infatti, le Freebet non sono veramente gratuite. L’uso di parole come “libero” e “gratis” viene spesso usato come specchietto per le allodole in quanto solo dopo aver letto i termini e le condizioni, ci si rende effettivamente conto del fatto che l’offerta che prima ci sembrava allettante, perché gratuita, alla fine di gratuito non aveva proprio un bel niente.
Dietro questo tipo di comunicazione c’è sicuramente una strategia di marketing e comunicazione ben strutturata che ha come unico obiettivo quello di iniziare le persone al gioco e soprattutto quello di portarle a giocare in maniera continuativa nel tempo. Frasi come: “scommesse gratuite” e “scommesse senza rischi” sono belle da leggersi ma costose nel metterle in pratica. Diffidate.
“Scommesse senza rischio” o semplici Freebet mascherate?
Le “scommesse senza rischio” che prevedono il rimborso della giocata in caso di sconfitta – fino ad una certa percentuale -, non sono altro che dei freebet mascherati finalizzati a portare le persone a non interrompere le puntate.
Anche qui però, se dovessimo fermarci all’apparenza, la possibilità di scommettere e venir rimborsati in caso di perdita risulterebbe molto allettante ma, se andassimo bene nel dettaglio delle condizioni, scopriremmo che per poter beneficiare di questo bonus dovremmo soddisfare determinati requisiti, come per esempio quello di dover scommettere su partite a quote alte e quindi con minori possibilità di successo.
Nel lungo periodo, è probabile che si finisca per scommettere più denaro proprio di quello che effettivamente si è riusciti a recuperare con il bonus. Fate attenzione e valutate bene.
Conclusione: vale la pena o no?
Le Freebet possono portare ad uno spreco di tempo e denaro.
In primo luogo è sempre fortemente consigliato, e necessario, leggere attentamente i termini e le condizioni dell'offerta, se non si vogliono avere sorprese nel momento in cui bisogna riscattare i bonus; In secondo luogo, bisogna cercare di porsi un limite di spesa, per evitare, alla lunga, di spendere più soldi propri di quelli guadagnati grazie ai vari bonus.
In conclusione, è ovvio e naturale che tutti noi vogliamo beneficiare di promozioni e bonus quando ci vengono offerte, quindi il nostro consiglio è quello di leggere sempre con attenzione le condizioni nascoste dietro ogni bonus e di valutare con molta attenzione e calma quello che bisogna fare – e sborsare – per poter beneficiare dell’offerta; a volte, semplicemente leggendo bene, ci si accorge che serve investire centinaia di euro per riscuotere poi un bonus del valore di 30€.
Mai legarsi ad un solo operatore e sempre leggere bene le condizioni dietro i bonus di benvenuto sono i modi migliori per scommettere in modo sicuro e ottimale, specie per le nostre tasche.