A lungo in controllo del match, i Biancorossi nella ripresa subiscono il ritorno dello Spezia che resta in 10 ma trova la forza di andare in vantaggio con Walter Lopez. Fa discutere un rigore negato agli uomini di Grosso in pieno recupero.
L'allenatore biancorosso dopo il K.O. esterno a La Spezia: “Dovevamo raccogliere di più, abbiamo sofferto raramente durante la partita. Abbiamo creato occasioni, ma non abbiamo portato a casa nemmeno un punto. Oggi abbiamo dimostrato molto. Ritengo sia determinante, dobbiamo lavorare su questo. Dobbiamo essere bravi a raccogliere qualcosina. Nel calcio contano i risultati. Il modo oggi era giusto. Quello che ho rimproverato ai ragazzi è che non abbiamo portato a casa punti”.
Continua quindi la maledizione in trasferta per il Bari, finito al tappeto sul campo dello Spezia. A decidere la gara del Picco una rete messa a segno da Walter Lopez a cinque minuti dal 90′, nonostante l'inferiorità numerica dovuta all'espulsione di Capelli.
Una beffa quella subita dai biancorossi che va a sommarsi alle precedenti prestazioni offerte in trasferta: come ad Empoli e a Frosinone, infatti, la squadra di Grosso non ha affatto meritato la sconfitta, mantenendo il pallino del gioco per larghi tratti dell'incontro.
Per la sfida contro i liguri Grosso lascia in panchina Cissé, nonostante la doppietta alla Ternana, e opta per il duo d'attacco Brienza-Floro Flores. Le prime fasi dell'incontro sono contraddistinte da un grande equilibrio anche se il Bari con il passare dei minuti assume il pallino del gioco. La prima conclusione del match arriva al 19′: cross di Improta da sinistra, destro di Fiamozzi al volo che termina di poco a lato.
Nonostante il pieno controllo del gioco i galletti non sono mai riusciti ad incidere e penetrare la difesa ben organizzata dello Spezia. Spezia bravo a difendersi e a sfruttare uno dei pochi episodi capitatogli: punizione del neo-entrato Acampora ribattuta dalla barriera barese, il pallone finisce a Lopez che ha tutto il tempo di coordinarsi e battere Micai con un sinistro potente e preciso.
Sotto di un goal ma con un uomo in più il Bari si getta disperatamente in avanti. La miglior palla capita sui piedi di Galano, subentrato al posto di Busellato, l'esterno però perde il tempo per calciare. Non sono mancate poi le proteste baresi per un calcio di rigore non concesso da Ros nei minuti di recupero nonostante l'evidente tocco col braccio in area di rigore di Ceccaroni.
”Non mi piace parlare degli episodi. C'era qualcosa a favore nostro, ma gli arbitri possono sbagliare. Ai ragazzi ho detto che dovevamo portare a casa il risultato, anche in situazioni come quelle di oggi”, ha commentato Grosso ai microfoni nel post-partita.
Il Bari resta a quota 9 in classifica, superato proprio dai liguri. Prossimo appuntamento l'8 ottobre al San Nicola contro l'Avellino, attualmente primo in classifica e votato a sognare in grande.
“Domenica affrontiamo il Bari che ci sfiderà con un rispetto ancora maggiore di quello che ci avrebbe messo se non avessimo vinto oggi e questo è già un bel risultato per noi” le parole del presidente biancoverde Walter Taccone.